LA SETTIMANA IN SALA:: Rinascere nel senso, anche, di riscoprire la gioia provata (e riprovata) da una visione. Come quando si riassapora il gusto delle favole di una volta o addirittura di un classico come Il piccolo principe guardando La volpe e la bambina di Luc Jaquet. Come quando si ascolta, prima di vederla, La banda di Eran Korilin, oppure, come quando ci si lascia trasportare dalle atmosfere fantasy di Spiderwick di Mark Waters. Poi c’è il ritorno di Sergio Rubini che guarda al thriller e lascia a Scamarcio lo spazio per una nuova prestazione in Colpo d’occhio, quello di Vaporidis nel film di Paolo Genovese, Luca Miniero, Questa notte è ancora nostra e quello della sceneggiatrice Aline Brosh McKenna, (la stessa de Il Diavolo veste Prada) nel film di Anne Fletcher 27 volte in bianco. Buon cinema e buona Pasqua!

A TORINO:: Il Museo Nazionale del Cinema di Torino presenta la manifestazione “Ricordi di cinema”, inserita all'interno del progetto “Ventaglio d'argento”. Il programma prevede un ciclo di proiezioni al cinema Massimo abbinate a incontri di approfondimento con esperti del Museo Nazionale del Cinema e visite alle collezioni. Dopo il primo appuntamento che si è tenuto il 14 marzo con la proiezione al cinema Massimo del film Lo sceicco bianco (1952) di Fellini, la manifestazione proseguirà, il 21 marzo alle ore 15 presso il Museo Nazionale del Cinema, con un incontro dedicato a “Il cinema di Federico Fellini”, a cui farà seguito una visita alle collezioni. Il costo del biglietto è di 2 euro. Il Museo Nazionale del Cinema presenta fino al 27 marzo al Cinema Massimo la retrospettiva "Sotto i tetti di Parigi. Renè Clair negli anni del sonoro", organizzata dal Bergamo Film Meeting in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema. L'omaggio comprende 18 film tra la produzione sonora del regista francese, tra cui i capolavori Sotto i tetti di Parigi, A me la libertà, Per le vie di Parigi, Il milione. Formatosi culturalmente nei movimenti d'avanguardia, Clair abbandonò il giornalismo nel 1923. In quegli anni dichiarava: «Cinema è ciò che non può essere raccontato. Ma cercate di farlo capire a gente deformate da trenta secoli di chiacchiere: poesia, teatro, romanzo. Bisognerebbe restituire all'uomo lo sguardo del selvaggio». Sperimentatore di nuove forme di espressione, amico di dadaisti e surrealisti, Clair ha realizzato i suoi primi film, veri capolavori di sperimentazione, nell'ambito dei movimenti d'avanguardia. I film sonori, invece, raccontano storie di vita quotidiana, vista con occhi poetici, ed ebbero grande successo presso il pubblico dell'epoca. Clair racconta la periferia parigina, le case alte e strette, i cortili pieni di bambini, le strade dove le fioraie fermano i loro carretti; descrive un mondo patetico e allegro, assetato di libertà.

MINGHELLA:: Il regista e attore Anthony Minghella è morto all'età di 54 anni, secondo quanto annunciato dal suo agente. Nel 1997 Minghella vinse l'Oscar per il film Il Paziente Inglese, tratto dal romanzo di Michael Ondaatje. Minghella era nato il 6 gennaio 1954 a Ryde, in Gran Bretagna: suo padre era un italo-scozzese la cui famiglia proveniva da un piccolo villaggio del Lazio mentre la madre era originaria di Leeds. Tra gli altri suoi film di successo, Ritorno a Cold Mountain e Il talento di Mr. Ripley.

NUOVI BANDI AL CSC:: Il Centro Sperimentale di Cinematografia ha dato il via alle iscrizioni. Le tre sedi di Roma, Milano e Torino hanno pubblicato i nuovi Bandi di Concorso per partecipare alle selezioni e dare la possibilità a quanti lo desiderano di frequentare una delle scuole più antiche al mondo. La scuola si propone di fornire una formazione culturale, artistica, tecnica e professionale e di valorizzare le capacità creative ed organizzative. I diversi percorsi formativi sono costituiti da discipline teoriche di base, corsi professionali sistematici, seminari, esercitazioni, stages in Italia e all'estero. Presso la sede di Milano sono disponibili 12 posti per la seconda edizione del Corso di Cinematografia d'Impresa - Documentario e Pubblicità e 16 posti per la terza edizione del Corso di creazione e produzione Fiction. La scadenza per presentare le domande per entrambi i Bandi è il 14 aprile. Pubblicato anche il Bando della sede di Roma per i Corsi di Recitazione, Regia, Scenografia e Costume, Tecnica del Suono, Fotografia, Montaggio, Sceneggiatura, Produzione, per 66 posti complessivi. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 18 maggio. A Torino è stato bandito un concorso, con scadenza l'11 luglio, per 16 posti per l'ammissione ai Corsi di animazione. Tutti i testi possono essere scaricati dal sito www.csc-cinematografia.it.

CANDIDATURE DAVID:: Caos Calmo, Giorni e nuvole, La ragazza del lago, La giusta distanza e Il vento fa il suo giro. Sono questi i titoli che si contenderanno il David di Donatello per il miglior film nell'edizione 2007-2008. Una cinquina che soddisfa pienamente Gian Luigi Rondi, presidente dell'Accademia del Cinema Italiano, e il cui vincitore sarà svelato il 18 aprile, presso l'Auditorium Conciliazione di Roma, nella serata condotta da Tullio Solenghi e in onda la stessa sera, in differita, su Raidue. «Quest'anno è stata un'annata molto buona per il nostro cinema che ha ottenuto primati record anche di consenso da parte del pubblico» ha commentato Rondi. E trionfatore sulla griglia di partenza, con un record di 18 nominations, è già Caos calmo di Antonello Grimaldi, tratto dal romanzo omonimo di Sandro Veronesi e interpretato da Nanni Moretti, prodotto da Fandango e RaiCinema. «Diciotto candidature - dice l'ad di RaiCinema, Caterina D'Amico - che ci fanno un enorme piacere: molti temevano che la personalità debordante di Nanni avrebbe finito per 'ammazzare' il film, ma gli oltre 5 milioni di incasso e questo exploit ai David testimoniano come Moretti sappia dare spazio agli altri, a cominciare dal regista Grimaldi, che ha fatto un ottimo lavoro». Quindici a testa invece le nominations per Giorni e nuvole di Silvio Soldini (regia, Antonio Albanese tra gli attori protagonisti e Margherita Buy tra le protagoniste) e La ragazza del lago di Andrea Molaioli (miglior regia, miglior regista esordiente, Toni Servillo miglior attore protagonista, Anna Bonaiuto miglior attrice); nove per La giusta distanza di Carlo Mazzacurati (regia, e Valentina Lodovini nella rosa delle migliori protagoniste); e cinque a Il vento fa il suo giro di Giorgio Diritti (miglior regista esordiente). Alla regia si candida anche Cristina Comencini con il suo Bianco e nero, mentre tra gli esordienti cercano gloria Silvio Muccino con Parlami d'amore, Fabrizio Bentivoglio con Lascia perdere Johnny e Marco Martani con Cemento armato. Per gli attori, entrano nella cinquina dei nominati come migliori protagonisti anche Lando Buzzanca (I vicerè) e Kim Rossi Stuart (Piano solo) e fra le attrici c'è spazio anche per Antonia Liskova (Riparo) e Valeria Solarino (Signorinaeffe). Un'apposita giuria, presieduta da Andrea Piersanti, valuterà invece i cortometraggi e i documentari (Centravanti nato di Giancarlo Guiducci, Madri di Barbara Cupisti, La minaccia di Silvia Luzi e Luca Bellino, Il passaggio della linea di Pietro Marcello e Vogliamo anche le rose di Alina Marazzi). ‘David speciale’ e già assegnati infine per il regista Luigi Magni, che ha da poco compiuto ottant'anni; Gabriele Muccino, a cui va il riconoscimento di aver portato il nostro cinema negli Usa; e Carlo Verdone che, quest'anno, festeggia 30 anni di carriera.