FUORISCHERMO

 

VISIONI, APPUNTI, CURIOSITÀ
FLYER
IN SALA 23/2:: Dopo Berlino, aspettando gli Oscar, finito Carnevale, ecco un week end che riserva molte nuove uscite. Si comincia con l'ultimo film di Ferzan Ozpetek, Saturno Contro, impreziosito da un cast importante (Accorsi, Buy, Favino tra gli altri) che aggiunge un nuovo tassello alla personale riflessione cinematografica su vita e i sentimenti del regista turco, autore di La finistre di fronte e Cuore Sacro. Si respira aria anni '80 in Scrivimi una canzone di Marc Lawrence con Hugh Grant e Drew Barrymore, commedia sentimental-musicale frizzantina e divertente. Alpha Dog, di Nick Cassavetes sancisce il successo di Justin Timberlake, mentre Jack Black in Tenacious D e il destino del rock, di Liam Lynch, riprende l'eredità artistica di John Belushi raccontando la storia della sua band giovanile. Il velo dipinto di John Curran e Diario di uno scandalo di Richard Eyre saranno l'occasione giusta per vedere all'opera grandi attrici: da una parte Naomi Watts duetterà con Edward Norton recuperando la Garbo e l'omonimo film del 1934 di Richard Boleslawski, dall'altra Judi Dench e Cate Blanchett saranno le protagoniste di una vicenda colma di misteri e inganni. C'è spazio pure per Lettere dalla Sicilia di Manuel Giliberti e per un nuovo cartoon firmato Paramount, Barnyard - Il cortile diretto da Steve Oedekerk.
FLYER
ANCHE BERLINO INCORONA LA CINA:: Chiusura amara per l’Italia a Berlino: niente di fatto per Saverio Cosanzo in concorso con il film In memoria di me, punzecchiato dalla stampa tedesca. La masseria delle allodole di Paolo e Vittorio Taviani, film sulla tragedia del genocidio degli armeni presentata nella sezione non competitiva Berlinale Special, è stata accolta con un buon consenso dal pubblico del festival e dalla stampa tedesca. E nonostante la grande attenzione all'Europa, il gran finale, proprio come a Venezia, ha guardato a Oriente: dopo il Leone d'oro, a Still Life di Jia Zhang-ke, anche l'Orso d'oro di Berlino ha premiato un cinese, Tuya's marriage del quarantunenne regista mongolo Wang Quan'an. La storia di una giovane donna – pastore (interpretata da Nan Yu) costretta a cercare un aspirante marito, disposto a prendersi cura di lei, dei suoi due bambini e del suo ex-marito, disabile a seguito di un incidente, si è aggiudicato il premio come miglior film. Tutti i premi.
FLYER
IL CINEMA AI GIOVANI:: Debutta a Bologna il primo festival internazionale "Cinema e adolescenza", con anteprime di film d'autore e molte opere prime. Il programma prevede una maratona di due film e altrettanti cortometraggi ogni giorno, con proiezioni mattutine per i più giovani e pomeridiane per gli adulti in programma fino al primo marzo. Un viaggio intorno al mondo tra le pellicole che hanno scrutato e raccontato il mondo dell'infanzia e dell'adolescenza. Un festival curioso a cui va, per il momento, il merito di dedicare spazio e tempo ad un target di pubblico troppo spesso trascurato al cinema.
FLYER
RASSICURANTI I DATI CINETEL:: E' partito bene il cinema nel 2007. Dal primo gennaio al 18 febbraio, secondo Cinetel, le presenze sono aumentate del 21,9% su base annua. Merito in particolare dei risultati di febbraio in cui si è registrato un aumento dei biglietti venduti del 40,8% rispetto al 2006. Notizia positiva se si condidera anche che tra i film di maggiore successo di questo inizio anno ci sono due produzioni italiane, Manuale d'amore 2 e Notte prima degli esami oggi che, uscito il 14 febbraio, nella prima settimana ha registrato, secondo Cinetel, 6,5 mln d'incasso.
FLYER
 
IL RITORNO DI TAORMINA:: Dopo due edizioni romane, I Nastri d'Argento 2007 saranno consegnati nella cornice unica del Teatro Antico, la sera di sabato 23 Giugno. Il premio dei giornalisti cinematografici chiuderà infatti l'appuntamento che Taormina Arte dedica al cinema, offrendo, non solo ai film premiati ma a tutto il cinema italiano, un'occasione strategica per tentare ancora una volta quel prolungamento della stagione con il quale l'industria potrebbe accendere gli schermi anche d'estate. I Nastri d'argento erano tornati a Roma nel 2005, dove il Sindacato dei giornalisti cinematografici li aveva consegnati a febbraio, prima del festival di Berlino, nel tentativo di offrire l'occasione di far tornare in sala i titoli vincitori in una fase ancora vantaggiosa della stagione. Taormina a giugno, nel mese delle sue iniziative cinematografiche e dopo il festival da quest'anno affidato ad una nuova direzione artistica, offre, in questo senso, un palcoscenico straordinario. E, come spiega, a nome del Direttivo del SNGCI, il presidente Laura Delli Colli ''rappresenta certamente la migliore occasione per chiudere con un grande evento di due giorni e una serata anche televisiva, una stagione che i giornalisti non rinunciano comunque ad inaugurare, nella capitale del cinema, con un importante appuntamento romano dedicato a meta' aprile a festeggiare l'intero parterre dei candidati''.
FLYER
AND THE OSCAR GOES TO:: in attesa di consocere i vincitori delle ambite statuette è stato reso noto un dato curioso: trenta secondi di pubblicità agli Oscar costano 1,7 milioni di dollari. Un prezzo apparentemente esorbitante per i telespettatori. Le grandi aziende, che da anni acquistano spot pubblicitari per la festa più famosa e glamour di Hollywood, sono convinte di spendere bene i loro soldi. Nel 1995 l'acquisto di 30 secondi di pubblicità per gli Oscar su Abc costava 700 mila dollari, adesso siamo a 1,7 milioni di dollari.