FUORISCHERMO

 

RIPRENDIMI
FLYER
Titolo originale: Riprendimi
Regia: Anna Negri
Sceneggiatura: Giovanna Mori, Anna Negri
Montaggio: Ilaria Fraioli
Musica: Dominik Scherrer
Fotografia: Gian Enrico Bianchi
Interpreti principali: Stefano Fresi, Marina Rocco, Damiano Bono, Leonardo Bono, Alessandro Averone, Valentina Lodovini, Alba Rohrwacher
Origine : Italia 2008
Durata: 93'

FLYER Basta che lei gli dedichi, il giorno del compleanno, “…un altro anno insieme...” che in risposta ottiene un “…me ne devo andare…”. Subito si arriva ad un bivio imprevisto. La vita di una coppia di giovani lavoratori precari nel mondo dello spettacolo diventa la vita di lui e quella di lei alle prese con la precarietà dei sentimenti. Smascherata così, la doppia (o meglio la triplice) prospettiva del Riprendimi, titolo-verbo dall’immediata ambivalenza semantica, Anna Negri crea una pellicola dalla storia (volutamente) non originale, ovverosia (dichiaratamente) ancorata al verosimile nell’intenzione narrativa di partenza (rasente l’autobiografia, se si vuole), eppure vincente. Forse non innovativo nemmeno nel linguaggio (quanti film nei film ormai si possono contare?) questo mockumentary (neologismo coniato per intendere quel prodotto che con i codici linguistici del documentario crea un soggetto di finzione) convince per la fluidità tematica promossa a tecnica. Non si tratta né di documentario nel film, né di un film nel documentario, ma di un continuo slittamento di punti di vista, senza però che l’intersecarsi dei due registri, diventi un esibizionismo sterile o un cacofonico e ridondante ondeggiare. L’ironia e il grottesco, il sapore del tragicomico e, non da ultimo, l’interpretazione dei protagonisti salvano il film anche laddove la retorica e il luogo comune (e ce n’è) vorrebbero parlare.
DAZEROADIECI:: 7/8
ERICA BUZZOERICA BUZZO