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Titolo originale: The Heartbreak Kid
Regia: Bobby Farrelly, Peter Farrelly
Sceneggiatura: Scot Armstrong, Leslie Dixon, Bobby Farrelly, Peter Farrelly, Kevin Barnett
Montaggio: Alan Baumgarten, Sam Seig
Musica:
Fotografia: Matthew F. Leonetti
Interpreti principali: Ben Stiller, Michelle Monaghan, Malin Akerman, Jerry Stiller, Rob Corddry, Carlos Mencia, Danny McBride
Origine : USA, 2007
Durata: 105'
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Il prologo sembra quello di una commedia sofisticata: Neil Simon accreditato come soggettista, titoli in corsivo, musica in
stile soft jazz, chiacchierate sull’amore e il matrimonio, e perfino una gag (il single al tavolo dei
bambini) già utilizzata in Friends. Ma i Farrelly sono talmente affezionati alla formula di Tutti pazzi per
Mary da riassumere Ben Stiller come protagonista e da trovare un clone di Cameron Diaz alla quale affidare una parte
alla Cameron Diaz, cioè la ragazza bionda carina e all’apparente dolce che si rivela una fuori di testa pericolosa. E la
formula Farrelly vuole dire anche comicità politicamente scorretta, appigliata ai pretesti bassi relativi alla corporeità:
e quindi sesso violento, eritemi solari, piercing in zone intime, escrementi e altre piacevolezze (v. anche, in
questo periodo sugli schermi, in salsa british adelturata, Funeral Party). Una fissazione sul corpo che fa
impallidire il new horror, un uso dei pretesti comici che eleva allo statuto di classici precursori i Boldi d’annata. Dopo
un quarto d’ora, ero ragionevolmente sicuro che non mi avrebbe più fatto ridere, e ci avevo azzeccato.
DAZEROADIECI: 4
MAURO CARON
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Tutto sta nel capire cosa uno cerca e vuole da un film. Se la risposta è solo divertimento e risate allora questo è il film
giusto (certo, poi dipende dal tipo di divertimento che si cerca). Ma se si inizia a parlare di contenuti, sostanza, di
qualcosa che duri nel tempo, nella memoria e nel cuore, siamo parecchio distanti. Ci sono film capaci di ciò, ed altri no.
È il caso de Lo spaccacuori, esilarante commedia sulla vita post-matrimoniale (precisamente solo la luna di miele)
di Eddie e Lila. Sequenze e battute divertenti, di un divertimento che dopo un po’ sfuma in qualcosa di troppo scontato,
banale e volendo anche volgare. Risate che finiscono appena fuori dalla sala. Insomma, chi più ne ha più ne metta. L’unico
consiglio utile che si può trarre dal film è che l’apparenza inganna (occhio, non sempre si trova ciò che ci si aspetta).
E appunto per questo, con un Ben Stiller sempre travolgente, ma qui probabilmente un po’ sprecato, si poteva sperare in
qualcosina di più.
DAZEROADIECI:: 5
ELENA CATANIA
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La storia che Eddie (Ben Stiller) avrà con Lile (Malin Akerman) prima e con Miranda (Michelle Monaghan) poi, sono ben chiari
e delinati nel trailer e nei manifesti pubblicitari. E da lì non ci si sposta neanche dopo la visione. Lei, lui, l’altra,
un matrimonio e un viaggio di nozze. Niente colpi di scena. Niente di inaspettato. Ok le tante risate, le tante gag e
l’umorismo tipico dell’esilarante Ben Stiller, che qui conferma ulteriormente le sue enormi capacità di comico da grande
schermo, ma è tutto troppo poco. Finale piatto e decisamente scontato in cui si mischiano banalità ed elementi trash
piuttosto deludenti. Si ride e non si pensa. Più che legittimo (?)
DAZEROADIECI:: 5
SAMUELE TRAMONTANO
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