FUORISCHERMO

 

IL VENTO FA IL SUO GIRO
FLYER
Titolo originale: E l'aura fai son vir
Regia: Giorgio Diritti
Sceneggiatura: Giorgio Diritti, Fredo Valla
Montaggio: Edu Crespo, Giorgio Diritti
Musica: Marco Biscarini, Daniele Furlati
Fotografia: Roberto Cimatti
Interpreti principali: Thierry Toscan, Alessandra Agosti, Dario Anghilante, Giovanni Foresti
Origine : Italia, 2005
Durata: 110'

FLYER Un giovane francese si trasferisce, gregge e famiglia, in una valle italiana dell’Occitania, la regione piemontese dove si parla ancora un dialetto che deriva direttamente dall’antica lingua d’oc. Qui avrebbe intenzione di dedicarsi alla pastorizia, attività un tempo tradizionale nella zona ma oggi ormai negletta. Ma il suo trasferimento viene accolto dagli abitanti del paese prima con diffidenza e sospetto, poi con volontaristico spirito di positiva accettazione, e alla fine con ostilità aperta. Un altro film italiano dai grandi meriti e dalla scarsa circolazione, animato da uno spirito autenticamente dialettico che evita le facili semplificazioni, sfaccettando la comunità chiusa e bigotta con molte sfumature e motivazioni e ponendogli di fronte un ospite/antagonista dai principi e dai valori saldi ma non certo di facile carattere. Girato sui luoghi dell’azione, utilizzando il dialetto occitano (sottotitolato) e i volti di attori non professionisti, con l’aiuto di molti volontari, “Il vento” è una fiction di valore antropologico, un’occasione per riflettere in modo non banale sulle dinamiche rifiuto/accettazione del diverso che sono centralissime nell’Italia di oggi alle prese con il fenomeno dell’immigrazione. E’ l’unico film italiano mai premiato a Bergamo con la Rosa camuna d’oro; all’estero ha avuto molti premi e riconoscimenti; in Italia nessuno voleva distribuirlo.
DAZEROADIECI: 8
MAURO CARONMAURO CARON