FUORISCHERMO

 

CLERKS 2
FLYER
Titolo originale: Clerks II
Regia: Kevin Smith
Sceneggiatura: Kevin Smith
Montaggio: Scott Mosier, Kevin Smith
Musica: James L. Venable
Fotografia: David Klein
Interpreti principali: Jeff Anderson, Brian O'Halloran, Rosario Dawson, Trevor Fehrman, Jason Mewes, Kevin Smith
Origine : Usa, 2006
Durata: 97'






FLYER I pompieri irrompono mentre una donna bionda sta prendendo a calci nell’inguine il suo sposo promesso che stava baciando un’altra ragazza, da lui ingravidata, mentre i suoi amici (due spacciatori cristiani, un commesso coprolaliaco e un altro onanista) stanno assistendo ad uno spettacolino in cui un energumeno in tenuta sadomaso sta sodomizzando un asino al quale ha appena praticato una fellatio. Questa, descritta con linguaggio forbito, è la scena clou di Clerks 2, dalla quale si può trarre qualche indicazione su poetica, termini della rappresentazione e impostazione narrativa e ideologia del film. Nel rifare se stesso (il regista è anche presente in scena nel ruolo del più laconico degli spacciatori) e il suo film (Clerks, girato a costi bassissimi, spiritoso, originale, pauperistico e cinefilo fu considerato una pietra miliare del cinema americano indipendente) ad una quindicina di anni di distanza, Smith mantiene gli ingredienti principali (compresa una cinofilia nazionalpopolare a base di Star Trek e Il signore degli anelli, Il silenzio degli innocenti e Butch Cassidy) e cucina un’analoga ricetta, abbondando con la speziatura del politicamente scorretto (battute sessuali, coprofile, razziste, blasfeme e così via) ma riportando alla fine tutto all’ordine (trionfano amore e amicizia, soldi e bottega) e al ritorno dell’identico. Alcune situazioni e battute comunque funzionano e divertono, e Rosario (è un nome femminile!) Dawson è un (bel) valore aggiunto.
MAURO CARONMAURO CARON