FUORISCHERMO

 

AZUR E ASMAR
FLYER
Titolo originale: Azur et Asmar
Regia: Michel Ocelot
Sceneggiatura: Michel Ocelot
Scenografia: Daniel Cacoault
Musica: Gabriel Yared
Effetti: Mac Guff Ligne
Interpreti principali:
Origine : Belgio, Francia, Italia, Spagna 2006
Durata: 95'
 
 
 
 
 
 

FLYER Cresciuti insieme e in seguito separati, il francese Azur, capelli biondi e occhi azzurri, e l'arabo Asmar, capelli bruni e occhi neri, si ritrovano da adulti, entrambi decisi a liberare la Fata dei Djinn. Per riuscire nel loro scopo, oltre ad affrontare pericolosi banditi e malefici mercanti di schiavi, dovranno pure superare i contrasti derivanti dalle loro diverse origini. Il maestro Ocelot, creatore di Kirikù, torna a raccontare con la sua poesia, la sua arte e la sua fantasia, una nuova storia, una nuova leggenda di vita e colori. Questa volta, accantonata l'Africa (anche se le influenze cromatiche sono evidenti) si sposta nel mondo arabo per riflettere sull'odio razziale e sullo scontro di culture diverse, sottolineando pure l'importanza del divertimento dello spettatore attraverso l'uso di un'inedita tecnologia per il cinema d'animazione. Il frullato di immagini 3D e 2D offre un'esperienza visiva emozionante e quasi costringe la libertà di ciascuno a prendere il volo e immergersi nel magico mondo di Ocelot. Che non è ossessionato dalla verosimiglianza, ma anzi, sembra sussurrare che la sua tecnica, il suo cinema, sintetizzano la sua idea del mondo. Un cinema diverso nel quale si scatena una varietà di forme, colori, idee.
DAZEROADIECI:: 8
MATTEO MAZZAMATTEO MAZZA