Lui e lei in viaggio. Non di giorno, ovviamente, ma di notte. Lui e lei stanno per divorziare: è successo un qualcosa che
si racconta a metà al loro figliolo e non ne sono usciti. Lui e lei non parlano. E mentre lei si addormenta, lui sbaglia
strada e si smarrisce, sempre di notte, lungo una strada sconosciuta, in mezzo alle montagne. Guarda un pò, vanno a
rifugiarsi nel motel dell’orrore! Se state pensando a Psycho, scordatevelo. Vacancy potrebbe giochicchiare col genere
psico-thriller e tenere lo spettatore incollato alla poltrona ma si stufa in fretta. L’unica intuizione che avrebbe potuto
essere brillante (lo sguardo/regista e le vhs della violenza) svanisce poco dopo essere uscita dal cappello magico. Il
resto è un mordi e fuggi. Tra l’altro, la prima goccia di sangue si registra dopo un’ora. Le poche altre nei restanti venti
minuti. Innocuo
DAZEROADIECI:: 4
MATTEO MAZZA