Titolo originale: The New World Regia: Terrence Malick Sceneggiatura: Terrence Malick Montaggio: Richard Chew, Hank Corwin, Saar Klein, Mark Yoshikawa Musica: James Horner Fotografia: Emmanuel Lubezki Interpreti principali: Colin Farrell, Joe Inscoe, Jamie Harris, Michael Greyeyes, Jason Aaron Baca, Q'Orianka Kilcher,
Eddie Marsan Origine : Usa, 2005 Durata: 150'
Colore
Magnifico il progetto di partenza, quello di raccontare l’incontro tra i navigatori Europei e gli indigeni Americani
nell’epoca della “scoperta”: un incontro tra due razze aliene provenienti da mondi diversi, dove differenti sono piante,
animali, materiali, vestiti, sistemi di vita e visioni del mondo. L’arrivo delle navi inglesi nella rada, sotto gli occhi
stupefatti degli “indiani”, equivale all’atterraggio delle astronavi marziane nei film di fantascienza. Ma lo stile
adottato, con le trasognate voci fuori campo come ne La sottile linea rossa, se là funzionava a contrasto con la
brutalità della guerra qui si spalma come melassa su una trama che si fa presto romantica e melodrammatica, tra amori
infelici, ripetitive inquadrature di natura e di Pocahontas che chiama gli spiriti e attori (Colin Farrell) che recitano
con l’espressione perennemente afflitta (cioè con le sopracciglia a “V” rovesciata). Nella lunghezza spropositata non
mancano le scorciatoie narrative e le schematizzazioni: se gli Inglesi sono sporchi e gli Americani dipinti, i tre
protagonisti sono gli unici Puliti. MAURO CARON