Titolo originale: Everything is illuminated Regia: Liev Schreiber Sceneggiatura: Liev Schreiber Fotografia: Matthew Libatique Montaggio: Andrew Markus, Craig McKay Musica: Paul Cantelon Interpreti principali: Elijah Wood, Eugene Hutz, Boris Leskin, Laryssa Lauret Origine : Usa, 2005 Durata: 102'
Colore
Un giovane americano un po’ originale parte per l’Ucraina alla ricerca delle sue radici, là dove furono strappate dalla
violenza nazista, ed intraprende uno strano viaggio di ricerca in compagnia di un coetaneo americanofilo e svagato, un
vecchio cieco-isterico e un cagnolino nevrotico. Partita come una commedia giovanilistica di caratteri (l’americano
ossessionato da un passato ambientato in un’Ucraina sconosciuta, l’ucraino proiettato nella sedicente modernità di
un’America fantasticata) il film ha una prima divertente ed esotica parte on the road, con qualche sequenza memorabile
(il pasto vegetariano dell’americano); poi ha una svolta drammatico-elegiaca man mano che ci si avvicina al luogo e alla
verità della memoria. Un buon film pedagogico, di abile costruzione, capace di condurre per mano anche gli spettatori più
giovani a meditazioni non banali. MAURO CARON