FUORISCHERMO

 

LA GANG DEL BOSCO
FLYER
Titolo originale: Over the hedge
Regia: Tim Johnson
Sceneggiatura: Len Blum
Montaggio: Paul Neal
Musica: Rupert Gregson - Williams
Fotografia: Dion Beebe
Interpreti principali: (doppiaggio originale) Bruce Willis, Nick Nolte, Thomas Haden Church, Avril Lavigne
Origine : Usa, 2006
Durata: 85'  
 
 
 

FLYER RJ, spigliato procione, vive grazie agli scarti della civiltà umana e subisce il fascino del superfluo e della pubblicità. Verne, pacata tartaruga, è capo di una stramba comunità di cui fanno parte uno scoiattolo, una puzzola, due opossum e una famigliola di istrici che non ha mai visto un essere umano. Quando RJ sarà costretto a rifondere le provviste di un grosso orso, condurrà la famigliola di Verne alla scoperta del magico mondo degli umani…
La Dreamworks affida al team di creatori di Shrek e Madagascar per raccontare con leggerezza e ironia una storia ecologista: il confronto fra gli umani spreconi e i parsimoniosi animali il cui habitat è costantemente minacciato dalla cosiddetta specie superiore. I temi di fondo sono gli stessi dei film precedenti: la diversità come valore, la famiglia allargata, l’amicizia e l’amore che salva, il tutto condito da citazioni cinematografiche.
DONATA SALADONATA SALA


FLYER RJ è un procione molto goloso e opportunista che va sempre in giro da solo. Qualche notte prima della fine del letargo, entra nella caverna dell'orso Vincent e gli ruba tutto il cibo messo da parte per il risveglio. Ma l'ingordigia prevale e per prendere anche l'ultimo tubo di patatine rimaste fra le zampe di Vincent, manda all'aria il piano svegliando il temibile orso. Costretto a recuperare tutto il cibo finito giù dalla montagna entro una settimana, RJ si reca in città e si intrufola nella piccola comunità del bosco limitrofo al nuovo complesso residenziale Suburbia. Qui incontra la tartaruga Verne, gli opossum, lo scoiattolo Hammy, la puzzola Stella e la famiglia di istrici tutti completamente ignari dell'esistenza del mondo fuori dal bosco. L'egoismo e l'insaziabilità di RJ metteranno a repentaglio l'esistenza della tranquilla e incontaminata combriccola.
La Dreamworks torna a raccontare il punto di vista degli animali e lo fa con una storia tinta di verde tutta basata sull'ecologia. Divertente e volutamente esplicito, il film mette in rilievo non solo la rivalità uomo/natura, ma pure l'assoluta contaminazione del consumismo ai danni dell'uomo e della natura. Peccato che la colonna sonora non sia più frizzante.
MATTEO MAZZAMATTEO MAZZA