L’imbrogliona ottantaduenne Elsa si innamora di Alfredo, settantottenne da poco rimasto vedovo. Sullo sfondo il mito di Anita Ekberg de La dolce vita e il sogno di visitare almeno una volta nella vita la fontana di Trevi. Commedia senile frizzante e, almeno nella prima parte dalla comicità irresistibile, (soprattutto grazie alla vitalissima China Zorrilla che interpreta Elsa) risente nel finale del precipitare nel registro melò, nel già visto e nel politicaly correct a tutti i costi. Interessante il continuo alternarsi nella narrazione di elementi quali la volontà di essere felici e di godere ancora dell’ebbrezza dell’amore e della vita e la ricorrente presenza degli indizi del limitare degli anni e della morte. Gli eredi Fellini ringraziano per i diritti d’autore.
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GIANLUCA CASADEI