|
Titolo originale: Iklimler
Regia: Nuri Bilge Ceylan
Sceneggiatura: Nuri Bilge Ceylan
Montaggio: Nuri Bilge Ceylan, Ayhan Ergürsel
Musica:
Fotografia: Gökhan Tiryaki
Interpreti principali: Nuri Bilge Ceylan, Ebru Ceylan, Nazan Kesal, Nazan Kirilmis, Arif Asçi, Ufuk Bayraktar, Emin Ceylan, Fatma Ceylan
Origine : Turchia / Francia, 2006
Durata: 97'
|
Un urlo strozzato, la sabbia in gola che non fa respirare, e poi le parole che t’aspetti, il viaggio in motorino della
solitudine reciproca e la caduta goffa e voluta dalla donna che non sa come reagire. Una separazione costretta, forse
inevitabile, nella quale l’ambiente e quindi la natura diventano i protagonisti, meglio identificabili come veri agenti
sentimentali. Il film di Ceylan ricostruisce così l’incompatibilità vissuta dalla coppia nei mesi successivi alla
separazione. Pezzi che lentamente non si riconoscono più dello stesso puzzle. Pezzi che cambiano forma e non s’incastrano
più. Intanto il tempo passa e rappresenta attraverso la natura lo status della coppia. Sempre più lontani fisicamente,
sempre più vicini alla fine. E’ un inseguimento di intenzioni e desideri l’amore, sembra suggerire il film. Forse, più che
il piacere dell’istinto, la foga del momento, la relazione è costruita sull’amore per l’altro, la pazienza e l’attesa.
Forse sembra volere dire pure questo. Un film che dice molto attraverso i suoi silenzi e che descrive l’incomunicabilità
con gli sguardi.
Essenziale, controverso, amaro anche se qualcosa, a volte, sembra già visto
DAZEROADIECI:: 7
MATTEO MAZZA
|
|