FUORISCHERMO

 

I FRATELLI GRIMM
E L'INCANTEVOLE STREGA
FLYER
Titolo originale: The Brothers Grimm
Regia: Terry Gilliam
Sceneggiatura: Terry Gilliam, Tony Grisoni, Ehren Kruger
Fotografia: Newton Thomas Sigel
Musica: Dario Marianelli
Interpreti principali: Matt Damon, Heath Ledger, Jonathan Pryce, Lena Headey, Peter Stormare, Roger Ashton-Griffiths, Monica Bellucci, Jan Unger
Origine : Usa, 2005
Durata: 118'
Colore






FLYER Gilliam dopo aver firmato il suo capolavoro con Brazil, non ne ha più azzeccata una (con la significativa eccezione de L’esercito delle 12 scimmie, in cui abbondavano motivi d’interesse). Affascinato dalle rappresentazioni visionarie e distorte della realtà (Il barone di Munchausen, Paura e disgusto a Las Vegas), alle prese spesso con disavventure e problemi produttivi, qui aveva a disposizione una doppia possibilità: la rappresentazione del mondo fiabesco dei fratelli Grimm incastonata a sua volta in un intreccio fantasy in cui i protagonisti sarebbero stati i famosi favolieri in persona. Ma il difetto comincia già in fase di sceneggiatura, dove gli accenni alle fiabe classiche del duo (ridotti a sbrigative citazioni visive) vengono soppiantati da una sedicente attività circense-truffaldina dei due. E prosegue in fase di regia, dove i trucchi allestiti dai Grimm per ingannare gli allocchi dei loro tempi non sono rappresentati diversamente dalle magie “vere” con cui poi si trovano a lottare. Il piano dell’analogia è trasparente; ma gli spettatori d’oggi non sono dei contadini sempliciotti, e una girandola meccanica e senza poesia di effetti speciali non basta più ad affascinare e meravigliare.
MAURO CARON