Nome e cognome
Diego Cavallotti
Nato a…
Milano, 04/11/1983
Cos’è il cinema?
“Un altro mondo da quello che mi circondava, ma per me solo ciò che vedevo sullo schermo possedeva le proprietà di un mondo,
la pienezza, la necessità, la coerenza, mentre fuori dello schermo s’ammucchiavano elementi eterogenei che sembravano
essere messi insieme per caso, i materiali della mia vita che mi parevano privi di qualsiasi forma. Il cinema come
evasione, si è detto tante volte, con una formula che vuole essere di condanna, e certo a me il cinema allora serviva a
quello, a soddisfare un bisogno di spaesamento, di proiezione della mia attenzione in uno spazio diverso, un bisogno che
credo corrisponda a una funzione primaria dell’inserimento nel mondo, una tappa indispensabile di ogni formazione. Certo per
crearsi uno spazio diverso ci sono anche altri modi, più sostanziosi e personali: il cinema era il modo più facile e a
portata di mano, ma anche quello che istantaneamente mi portava più lontano.”
Italo Calvino
Cinque registi
Luis Buñuel
John Cassavetes
Jean-Luc Godard
Ermanno Olmi
Andrej Tarkovskij
Dieci film
L’albero degli zoccoli (Ermanno Olmi)
L’aria serena dell’ovest (Silvio Soldini)
L’assassinio di un allibratore cinese (John Cassavetes)
Il fantasma della libertà (Luis Buñuel)
Film rosso (Krzysztof Kieslowski)
Fino all’ultimo respiro (Jean-Luc Godard)
Il gusto del saké (Yasujiro Ozu)
Notte e nebbia (Alain Resnais)
Lo specchio (Andrej Tarkovskij)
La terza generazione (Rainer Werner Fassbinder)
La citazione
“Il cinema deve andare ovunque. Bisogna fare la lista dei posti dove non c’è ancora e farcelo arrivare. Se nelle fabbriche
non c’è, deve andare nelle fabbriche. Se nelle università non c’è, bisogna portarcelo. Se nei bordelli non c’è, deve andare
nei bordelli.”
Jean-Luc Godard<(/i>