Trentotto anni dopo
Bella di giorno, Husson ritrova Sevérine: nonostante le sue rimostranze, riesce ad invitarla a
cena con la promessa di rivelarle cosa raccontò al marito… Sequel, omaggio o (involontaria) parodia? Il vegliardo de
Oliveira sembra più interessato a filmare con sguardo complice quanto disincantato la vecchiaia, che a rendere plausibile
un seguito senza capo né coda del più famoso film di Buñuel. Tante chiacchiere a vuoto, molte inquadrature fisse senza che
succeda granché, un ritmo stanco e stiracchiato. Dopo il rifiuto della Deneuve di reinterpretare a distanza di anni il
personaggio che la consacrò come algido e perverso sex symbol, il regista portoghese ha optato per la più anemica e
prosaica Bulle Ogier, già nel cast del
Fascino discreta della boghesia del maestro spagnolo: il film dura
fortunatamente poco più di un'ora.
MASSIMO ZANICHELLI